lunedì 27 marzo 2017

PRIMER VISO UNIFORMANTE ISTANTANEO GOJI PERFECT - Review




Avevo letto tantissime recensioni su questo prodotto, chi lo ama alla follia, chi lo ha odiato, chi non è rimasta particolarmente colpita da lui, così ho deciso di approfittare di uno sconto da Bottega Verde e provarlo.
Sto parlando del Primer Viso Uniformante Instantaneo Goji Perfet di Bottega Verde.



La pima cosa che mi ha colpita di questo prodotto è stata l'eleganza del suo packaging.
Contenuto in una boccetta di plastica dura di colore beige con tappo trasparente e scritte in dorato e rosso è dotato di un comodissimo erogatore a pompetta dorato che permette di prelevare la giusta quantità di prodotto.


Il primer ha una consistenza liscia e cremosa e un colore rosa tenue che una volta steso tende a "schiarire" i leggeri arrossamenti del viso. Il suo odore, tipico delle bacche di goji, è leggero e sparisce dopo poco tempo dall'applicazione non risultando per nulla invadente.


La sua texture è abbastanza leggera e si stende facilmente come fosse un siero viso.
Una volta applicato vedrete subito la pelle più liscia, come velluto, uniforme e i pori visibilmente attenuati, facilitando la stesura del fondotinta ed aumentandone la tenuta.

Conclusioni: la linea Goji Perfect, di cui questo primer fa parte, è un vero trattamento di bellezza che unisce i trattamenti per la pelle al make-up anche grazie ai principi attivi antirughe presenti, proretinolo ed estratto di goji, e ai micro pigmenti correttori ottici in grado di correggere le leggere discromie della nostra pelle rendendola radiosa e liscia come il velluto facilitando la stesura del fondotinta ed aumentandone la durata.

Scheda
Prodotto: primer viso uniformante instantaneo Goji Perfect
Azienda: Bottega Verde
Prezzo: 29,90
Quantità: 30 ml
PAO: 12 mesi
Dove trovarlo: in tutti i negozi Bottega Verde o nel loro store on line.

Chi di voi lo ha provato? Come vi siete trovate? Fatemi sapere la vostra esperienza nei commenti, vi aspetto!

A presto

Chiara
Memory of a Beauty Addict


venerdì 24 marzo 2017

ONDE DI VELLUTO di Chiara Venturelli



Restando in tema romance, vi parlo oggi del secondo libro di Chiara Venturelli, autrice di Lezioni di seduzione, sempre edito da Centauria Libri per la collana Talent.

Trama: La  voce di Alex, morbida come il velluto, culla migliaia di persone ogni venerdì a mezzanotte, con il suo podcast in cui legge brevi racconti inviati dagli ascoltatori. Tra questi c’è Bianca, ventidue anni, una vita affollata e la passione per le parole. I loro due mondi, tra cui corre una distanza fatta di chilometri, di situazioni, di caratteri, si incontrano nello spazio di Binario 7, una storia inventata… Che non finisce lì. Perché in molti, sul sito di Alex, ne chiedono il seguito e lui stesso si accorge di essere rimasto avvinto: dal racconto e, più ancora, dalla sua misteriosa autrice, con cui comincia un fitto scambio di messaggi. Da qui a conoscersi e frequentarsi davvero, però, ci sono di mezzo non solo un viaggio in treno ma una famiglia di ristoratori, un ex in vena di intrighi, una vicina sexy, un lavoro notturno, svariate sessioni di esami universitari e le mille incomprensioni che la vita può seminare sulla strada di un amore a distanza, compresa una cerimonia in cui si sfiora la catastrofe…
Un romanzo frizzante, tenero, vivo come due cuori che battono. Una storia d’amore che mette in scena con delicatezza e un pizzico di ironia la facilità e la difficoltà di trovarsi, in un mondo di comunicazioni istantanee in cui la realtà e i sentimenti viaggiano spesso su frequenze differenti. E un tuffo nella magia che può scaturire dall'incontro tra due solitudini, decise a conquistarsi un sogno.


Scriveva Salinger ne "Il giovane Holden":
"Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira"

Ecco con Chiara Venturelli, autrice di Ombre di Velluto, ho portato l'affermazione di Salinger ai massimi livelli.
L'ho "conosciuta" tramite il suo profilo Facebook durante la mia lettura di Lezioni di Seduzione e ho continuato a mandarle una quantità spropositata di messaggi, tutti assolutamente seri e posati all'ennesima potenza del delirio, durante la mia lettura di Onde e posso dirvi che si, poter parlare così liberamente con l'autore del libro che si ha tra le mani è stupendo.  Davvero. Chiara, probabilmente non leggerai mai questo post, ma grazie e scusami ancora mi rendo conto che posso essere davvero imbarazzante a volte.
Ma, veniamo a noi e parliamo del libro!

Vi è mai capitato di conoscere qualcuno, un'amica o l'amore, sul web?
A me si proprio grazie al web ho conosciuto persone speciali con le quali mi sento tutti i giorni e che in un caso ho anche conosciuto dal vivo, ed è proprio quello che accade a Bianca e Alex i protagonisti di questo meraviglioso romanzo.

Bianca è una ragazza come tante, studia all'università e aiuta i genitori nel ristorante di famiglia; ha una sorella, con cui i rapporti non sono più quelli di un tempo, ed un fratellino estremamente timido. Ma oltre a studiare e servire ai tavoli del ristorante Bianca scrive una storia, Binario 7, nella quale i protagonisti si conoscono sul web e finiscono per innamorarsi e ogni sera a mezzanotte ascolta il podcast di Alex: "Onde di Velluto" nel quale il nostro Alex recita le storie che gli utenti del podcast gli inviano.
Anche Bianca invia un capitolo della sua storia ad Alex ed è proprio da questo evento che inizia la storia.

Alex è un portiere di notte in un albergo di Milano e di giorno registra, nell'anonimato della sua stanza, il nuovo episodio del podcast. Nessuno sa che è la sua la voce di velluto che tutte le notti, a mezzanotte, racconta una storia. Ogni giorno una storia diversa, ogni giorno un autore diverso, questa la sua regola, ma quando legge la storia di Bianca contravviene alle sue stesse regole chiedendo all'autrice il seguito.

Ed è proprio da questa richiesta che inizia un lungo scambio di email tra i due che si trasformano presto in messaggi e in telefonate che vi terranno incollate alle pagine.

Onde di velluto conferma il talento di Chiara Venturelli e si rivela una lettura davvero piacevole, frizzante e romantica.
Adoro lo stile dell'autrice: scorrevole e veloce, uno stile che non annoia mai e che vi porterà a sognare.

I personaggi, sia i protagonisti che gli amici che ruotano attorno a loro, sono ben definiti e credibili nei loro diversi caratteri e vi innamorerete di loro [e della voce orgasmica di Alex ovviamente (nella mia testa era la voce  di Luca Ward, se penso ad una voce orgasmica penso alla sua, ma anche quella scelta da Chiara Venturelli devo dire che ha il suo perché! No, non ve lo dico chi è comprate il libro e leggetelo tutto fino ai ringraziamenti!)].

Un libro assolutamente consigliato che mi ha ricordato in tanti, forse troppi vista la quantità di messaggi che ho mandato all'autrice, pezzi della mia vita e che non ho potuto non amare già dalle prime righe.
Le ho dato 5 stelle su Goodreads e le merita davvero tutte.
Un altro colpo riuscito per Centauria Libri che con la collana Talent non sta davvero sbagliando un colpo!

Bene ragazze per questo libro è tutto adesso chiudete il pc e aprite Onde di Velluto! Alex e Bianca vi aspettano!

Vi saluto con una piccola citazione da leggere pensando alla voce orgasmica di Alex:

"Al dodicesimo rintocco...siamo in onda. 
Benvenuti a Onde di velluto, sognatori della notte. 
Sono il vostro Alex, dispensatore di parole e di emozioni."

A presto
Chiara

mercoledì 22 marzo 2017

FINO ALL'ULTIMA GOCCIA #2 - I prodotti finiti entro Febbraio


Rieccomi a parlarvi dei prodotti che sono riuscita a terminare in questo periodo, l'operazione smaltimento continua!


Il primo duo di prodotti di cui vi parlo è il set shampoo e balsamo delle nuove linee Garnier e per l'esattezza Delicatezza d'Avena.
Ho usato questo set per tanto tempo (ne ho consumate due confezioni in realtà) e all'inizio l'ho adorato! Lascia i capelli morbidi, lucenti e ben districati, ma alla lunga ho notato che i miei capelli tendevano ad ingrassarsi molto più velocemente per cui hi deciso di  non ricomprare subito questo set e provare a cambiare prodotti per un po'.
Voi avete provato questa linea? Come vi siete trovate?


Altro set per capelli terminato è il duo di shampoo e balsamo della linea Activia di Kemon. Sebbene mi fossi trovata bene con questi prodotti, li avevo messi da parte per provarne di nuovi, ma recentemente li ho reinseriti nella mia hair care routine trovandomi nuovamente molto bene.
Non mi dilungo su questi prodotti di cui potete leggere la recenione


Vi parlo ora del burro mani della Kaloderma.
Questa crema promette di nutrire in profondità le pelli molto secche; è una crema estremamente ricca e corposa ma che si assorbe in fretta.
Io però non mi sono trovata molto bene con essa. Anche se è una crema molto ricca non riusciva ad idratare bene, e soprattutto a lungo, le mie mani. Dopo nemmeno un'ora infatti sentivo il bisogno di riapplicarla perché le mie mani, estremamente secche, gridavano pietà.
Sono rimasta abbastanza delusa da questa crema di cui avevo letto solo recensioni positive.
Voi come vi siete trovate?


Ultimo terminato è un prodotto di make up e precisamente il fondotinta della linea Fit Me di Maybelline.
La linea Fit Me propone prodotti dalla texture leggera che si fondono perfettamente con il nostro incarnato.
Io ho acquistato il n. 115 che è risultato perfetto per me.


Contenuto in una boccetta di vetro con erogatore a pompetta in plastica nera è facilissimo da applicare e si stende perfettamente sia con il pennello che con una spugnetta umida.
La colorazione si fonde perfettamente con quella naturale donando al viso un aspetto fresco e radioso.
La durata è notevole, io lo tenevo da mattina a sera ritoccandolo solo leggermente nella zona della bocca dopo pranzo.
Unico neo che ho trovato è risultata essere la tendenza a mettere in evidenza le pellicine sulla fronte se soffrite di pelle screpolata, come me quando ha fatto particolarmente freddo questo inverno, ma per il resto è un prodotto che mi è piaciuto tantissimo e che credo ricomprerò (quando esaurirò le mie scorte XD)

Per il momento non sono riuscita a terminare altro, ma ho diversi prodotti in dirittura d'arrivo quindi vi saluto e vi do appuntamento ai prossimi prodotti terminati!
Voi avete provato qualcuno di questi prodotti? Come vi siete trovate?

A presto!

Chiara
Memory of a Beauty Addict

lunedì 20 marzo 2017

JAMULULUR SPA RITUALS - RITUALI SPA IN CASA NOSTRA! Nuova Collaborazione con WORLD OF BEAUTY




Una nuova graditissima collaborazione con un'azienda che riesce a farvi sentire coccolate come nelle SPA. 
Ed è proprio ai rituali SPA che si ispira la box che ho avuto l'opportunità di scegliere per questa nuova collaborazione con World of Beauty, che ringrazio ancora per la fiducia accordatami. 

Aromi esotici unici per una coccola invernale da vero e proprio rituale SPA da fare comodamente in casa e che dura a lungo, è il filo conduttore che lega i due prodotti che ho ricevuto.


Jamu Baume Créme Beauté un vero e proprio burro corpo a base di estratti naturali 100% puri per viso e corpo. 
Arricchito con olio essenziale di Lengrass di Java che facilita la concentrazione, ritarda la stanchezza e procura un'atmosfera positiva, riequilibria il tono dei muscoli in caso di eccessivo affaticamento e protegge dai dolori reumatici e Cocco dei Caraibi e Burro di Karitè ricchi naturalmente di acidi grassi polinsaturi, conferiscono alla pelle una nutrizione profonda ed una morbidezza unica. 
Questa crema ultra nutriente, è indicata per la pelle secca, disidratata ed affaticata: in pratica è perfetta per me!
Inizierò subito a provarla per potervene parlare quanto prima!


Jamululur Body Elixir "I Polynesia" un olio viso e corpo ad azione nutriente, elasticizzante e detox, nutre immediatamente anche la pelle più secca donando un aspetto morbido e compatto, detossina le scorie ed aumenta l'elasticità e il tono della pelle. 
Arricchito con principi attivi come la Cananga di Java che inibisce visibilmente la lipoxygenasi-5 conferendo alla pelle una migliore difesa cellulare, rinforzandone la naturale capacità di difesa, allo stesso tempo dinamizza le cellule cutanee e Jojoba, impiegato nei massaggi, si unisce naturalmente al sebo, aiutando delicatamente i pori della pelle a liberarsi da ogni impurità. Ha proprietà emolienti, epitelizzanti e protettive. 

Usato in combo con il Jamu Baumè è indicato per la pelle desquamata.

Entrambi i prodotti hanno delle profumazioni paradisiache e non vedo l'ora di concedermi i miei rituali SPA comodamente a casa mia. 

Vi farò sapere prestissimo come mi sono trovata con questi due prodotti.

A presto

Chiara
Memory of a Beauty Addict

venerdì 10 marzo 2017

LEZIONI DI SEDUZIONE di Chiara Venturelli



Dopo tanti fantasy tornare alle mie origini della lettura, ovvero i romance, è stato un po' come tornare a casa dei miei genitori e avvolgermi nelle mie coperte di quanto ero una ragazzina: dolce, caldo e rassicurante.
Ho scelto Lezioni di Seduzione dopo aver letto tanti pareri in merito, tutti positivi, perché se dovevo ritornare nel baratro dei romance beh...dovevo farlo in grande stile!

Conosciuta sul web come "fallsofarc", anche Chiara Venturelli pubblica la sua storia nata sulla piattaforma EFP e amata da tantissime ragazze e fa il suo esordio nelle librerie italiane grazie alla collana Talent della Centauria Libri.

TramaIscriversi al corso di teatro è stato un errore. Ma vedersi assegnare il ruolo di Catherine, la protagonista, è una vera catastrofe per Elizabeth. Soprattutto perché la «star» maschile è Jack: bello, brillante, popolare. Tutto il contrario di lei, insomma, e come se non bastasse un vero stronzo. Tra i due volano subito le scintille, e la commedia romantica Lezioni di seduzione sembra un disastro annunciato.

Quando ci si mette di mezzo la magia del palcoscenico, però, chi può dire cosa succederà? Pian piano, mentre la dolce e maliziosa Catherine conquista il suo William, le cose tra Elizabeth e Jack cominciano a cambiare, la finzione e la realtà si intrecciano. Complici una visita in famiglia a dir poco pericolosa, un’amica determinata, un ex fidanzato insistente e almeno due scomodi triangoli sentimentali, i colpi di scena sul palco e fuori si susseguono in un crescendo di equivoci. Che porteranno l’eroe e l’eroina a interrogarsi sui propri veri sentimenti, fino alla sera di una prima all’insegna dell’«improvvisazione»…
Un romanzo dolce, trascinante e divertente che mette in scena, è il caso di dirlo, le domande più profonde di ogni relazione: chi siamo quando ci innamoriamo, e di chi ci innamoriamo veramente? Forse anche la passione è un palcoscenico, e gli uomini e le donne soltanto attori? E, soprattutto, cosa sarebbe un grande amore senza qualche colpo di scena?



Ho letto Lezioni di seduzione in 24 ore. E ne avrei impiegate anche meno se nel frattempo non avessi avuto una settimana infernale a lavoro, una casa da pulire e riordinare, pranzi e cene da cucinare e altre varie ed eventuali. 

Come ho detto era da tempo che non leggevo più romance validi ambientati in epoca contemporanea, esattamente dalla grande delusione che è stato "Dopo di Te" della Moyes visto che ho letteralmente amato "Io prima di te" (ma questa è un'altra storia, non divagare Chiara!). 
Dicevo, era da tempo che non leggevo romance immersa fino al collo nei romanzi storici, nei fantasy più disparati e negli sci-fi (di cui vi parlerò prestissimo), per cui, quando scorrendo le anteprime sul Kobo, mi sono imbattuta in Lezioni di Seduzione mi sono detta: "Chiara è ora di tornare a casa. " 
La collana Talent di Centauria Libri non mi ha mai delusa per cui senza pensarci più di tanto ho preso questo libro. 

Lezioni di Seduzione è la storia di Elizabeth, giovane universitaria timida ed acqua e sapone, alle prese con un corso di teatro a cui partecipa solo per ottenere crediti per l'anno successivo ed a causa del quale si ritrova assegnataria del ruolo della protagonista, Catherine, nella commedia in costume (settecentesco adoro!) scritta dal suo professore ed intitolata "Lezioni di Seduzione".
Ma è anche la storia di Jack, anch'esso universitario, attore talentuoso, affascinante ed ostinato che ottiene il ruolo di William, il protagonista maschile della commedia. 

La storia è narrata interamente dal punto di vista di Liz e sono proprio le sue emozioni che ci accompagnano per tutta la lettura. 
Ma sarà solo Catherine a prendere "lezioni" da William o anche Liz si troverà invischiata tra finzione e realtà? 
Attorno ai due protagonisti infatti ruotano tanti altri personaggi come Rick, anche lui attore che interpreta il ruolo di George: corteggiatore di Catherine, Daniel amico di Liz da quando erano solo bambini, diventato poi il suo ragazzo e il suo ex che tornerà nella sua vita, Jennifer la migliore amica di Liz e infine non posso non citare la madre della protagonista che tanto, a volte, mi ha ricordato la mia di madre. 

Tutti i personaggi sono ben caratterizzati e vi faranno appassionare alla storia tanto da non volerli più lasciare una volta finite le 304 pagine del libro.

Quando la mia amica Silvia mi ha chiesto come fosse questo libro le ho detto: "sai quando pensi: ho bisogno di un libro che mi rilassi dopo una giornata di lavoro, che mi faccia divertire e sognare romanticherie? Ecco è proprio questo il caso!" 
Lezioni di Seduzione è la perfetta lettura estiva da sotto l'ombrellone (e non lo dico in senso dispregiativo, anzi! Io adoro leggere d'estate sotto l'ombrellone libri che mi facciano sognare ad occhi aperti), una lettura che consiglio a tutte le ragazze che amano il romance e che vogliono rilassarsi e perdersi all'interno di un libro.

Lezioni di Seduzione è un libro frizzante, scorrevole e di una dolcezza infinita; sebbene sia un New Adult, come molti ce ne sono in commercio, quello che rende particolare questo libro sono due fattori: il primo è la presenza costante del teatro (che personalmente amo), la finzione del palcoscenico che si intreccia nella vita reale dei protagonisti intrecciando a doppio filo Liz e Catherine, Jack e William e George e Daniel in una girandola di emozioni, baci, carezze, equivoci e tanto altro; il secondo è il finale, perché si è un romance, si è un NA, si ha il lieto fine, ma è comunque un lieto fine con un neo che vi porterà a chiedervi "ma perchè è già finito?" (e se ve lo state chiedendo la risposta è si, ho imprecato alla fine del libro perché non si può, non si può chiudere così, Chiara! Non si può! Sono certa sia illegale in 99 paesi!)  

Per questo libro è tutto ragazze non mi resta che consigliarvi di acquistare questo libro ed augurarvi buona lettura.

Chiara


martedì 7 marzo 2017

CONCEALERS… ARE A GIRL BEST FRIEND


“Diamonds are a girl best friend.”
Così cantava Marilyn Monroe ne “Gli uomini preferiscono le bionde”, ma le donne hanno anche altri migliori amici, dei prodotti che le faranno sentire sempre in ordine e perfette: i correttori.

Messo in commercio per la prima volta nel 1938 dalla casa cosmetica Max Factor, il correttore si è evoluto fino ad oggi in milioni di varianti tanto che tutte noi ne abbiamo almeno un tipo nel nostro beauty case.

Da quelli in stick, ai matitoni, passando per i fluidi; dai classici di colore beige ai verdi, gialli, viola e aranciati, ogni casa cosmetica ha sviluppato una vasta gamma di questo prodotto sia per tipologie, che per texture, che per colorazioni, al fine di poter offrire a tutte noi il correttore perfetto per il nostro tipo di pelle, per la nostra carnagione e per il tipo di imperfezione da coprire.


Se è vero, infatti, che la giusta combinazione di colori è in grado di correggere tutte le imperfezioni che ognuna di noi ha sul viso, è anche vero, però, che non tutte per il make up giornaliero – magari per andare in ufficio o a scuola – siamo disposte a “giocare” con la tavola dei colori per essere sicure sul colore di correttore da utilizzare. Per questo motivo ho deciso di scegliere tre tipologie che, combinate insieme, riescono in pochissime mosse a correggere gran parte delle imperfezioni. 


Partiamo dalla zona più critica: le occhiaie.
Più o meno marcate tutte noi, purtroppo, dobbiamo fare i conti con questa discromia. Il modo migliore per correggerle è utilizzare un correttore fluido [in foto il Natural Concealer di Kiko nella colorazione 03, a mio parere uno dei migliori correttori fluidi in commercio. Ha una buona coprenza e la sua formulazione fluida non secca il contorno occhi]. E’ importante sceglierlo in base al colore della nostra occhiaia (i colori pescati infatti non sono indicati per tutti i tipi di occhiaia), e stenderlo nella classica forma a V dal condotto lacrimale fino alla parte esterna dell’occhio sfumandolo bene con le dita o con l’aiuto di una spugnetta o di un pennello.

foto dal web

Altra criticità da correggere sono sfoghi o brufoli.
Per questo genere di imperfezioni è necessario un correttore leggermente più secco (la zona dei brufoli infatti è spesso infiammata e il calore tenderà a “sciogliere” correttori troppo liquidi) e di un colore quanto più possibile simile al nostro incarnato [in foto il Full Coverage di Kiko nella colorazione 03 un valido alleato contro i brufoli]. Questo tipo di correttore va picchettato sulle imperfezioni sfumandone i contorni fino ad uniformarlo al nostro incarnato.

Ultima tipologia di correttore, ma non per importanza, il correttore illuminante.
Spesso dimenticato, questo correttore è importantissimo per iniziare a definire alcune zone del viso in maniera discreta.
Il più famoso della categoria è senza dubbio il “Touch Eclat” di Yves Saint Laurent, ma in commercio ne esiste ormai uno per ogni casa cosmetica, spesso altrettanto validi [in foto il “Soft Focus Concealer” di Kiko nella colorazione 02 una valida alternativa, sicuramente più economica al suo “cugino” di lusso]. Scelto in una colorazione di massimo un tono più chiara rispetto al nostro incarnato, va applicato nelle zone che desideriamo illuminare, come ad esempio: la zona occhiaie (dopo averla corretta bene), il centro della fronte e l’arco di cupido e sfumato bene per fonderlo con il resto della nostra base viso.


Dopo aver steso il fondotinta questi tre prodotti, utilizzati insieme e fissati con una cipria, daranno subito al viso un aspetto uniforme e levigato minimizzando la maggior parte delle nostre imperfezioni e facendoci sentire perfettamente in ordine e sicure di noi per tutta la giornata.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto, e vi sia stato utile. Vi aspetto nei commenti e vi do appuntamento al prossimo articolo sempre qui sul blog!

Chiara
Memory of a Beauty Addict

giovedì 2 marzo 2017

LA MIA SKIN CARE ROUTINE: 5 step +1 per una pelle al top!



Chi mi segue da tempo sa che per un certo periodo ho avuto problemi alla pelle del viso (grossi sfoghi a grappolo sulle guance): erano causati dal cuscino in lattice che utilizzavo e per curarla ho dovuto utilizzare dei farmaci e delle creme farmaceutiche (di cui non parlerò non essendo un medico), ma in quel periodo ho iniziato a seguire una accurata skin care, mattina e sera, che utilizzo ancora oggi (anche se vario la marca dei prodotti la tipologia è sempre la stessa) e che mi sta dando ottimi risultati. 

Ho deciso di parlarvene nel dettaglio perché da quando seguo questi step la mia pelle è decisamente migliorata: non si screpola, i pori sono meno visibili e risulta davvero più luminosa e sana, tanto che sempre più spesso utilizzo una semplice bb cream e del correttore e la base per tutti i giorni è pronta.

A molte di voi potrebbe sembrare una "faccenda lunga e noiosa" ma vi assicuro che una volta presa la mano non ci impiegherete più di cinque minuti al mattino e alla sera, ma i risultati con il tempo si vedranno!
Iniziamo!

STEP 1: STRUCCARE


Bisogna sempre struccarsi bene che lo facciate con delle comode salviette struccanti o con i dischetti di cotone imbevuti di struccante, la rimozione del trucco è importantissima. 
La sera quando rientrate non sottovalutate questo passaggio, io passo una salvietta struccante anche al mattino per rimuovere le impurità della notte.
In questo periodo sto provando le salviette struccanti de I Provenzali all'Olio di Argan vi farò sapere prestissimo la mia esperienza con questo prodotto, mentre la mia review sullo struccante bifasico Fior di Magnolia la trovate qui

STEP 2: DETERGERE


Importantissimo dopo essersi struccate è rimuovere dal viso le ultime tracce del prodotto usato in precedenza con un detergente adatto, che sia delicato e non vada a seccare eccessivamente la pelle. Io non possiedo né il Clarisonic, né il Foreo quindi non posso dirvi se sono più o meno validi, ma lo utilizzo con la spazzola per la pulizia del viso della Kiko e mi trovo molto bene. La pelle del mio viso è infatti delicata e si arrossa facilmente e le setole di questa spazzola sono morbidissime e non mi hanno mai dato alcun problema.
Come detergente in questo periodo sto provando il Milmil con aloe vera e agrumi biologici. Non posso ancora darvi notizie accurate su questo prodotto in quanto l'ho acquistato da poco ed è ancora in fase di test. 
Dopo aver lavato e risciacquato accuratamente il viso lo asciugo tamponandolo con una asciugamano morbido. 

STEP 3: TONICO


Bene ora che il nostro viso è struccato e pulito bisogna riequilibrare il fisiologico grado di acidità della nostra pelle. Saponi e detergenti infatti potrebbero alterare il nostro pH favorendo problemi come pelle eccessivamente secca o grassa, acne, ecc. Importante è quindi l'utilizzo del tonico che va picchettato sul viso tramite un dischetto di cotone e che, oltre a ripristinare il pH naturale della pelle, rimuove gli ultimi residui dei prodotti di detersione e chiude i pori, idrata la pelle e dona immediata freschezza al viso.
In questo periodo sto utilizzando il tonico addolcente de I Provenzali all'estratto di Rosa Mosqueta; è un prodotto che per ora mi sta piacendo, ma è ancora in fase di test quindi ve ne parlerò nel dettaglio tra qualche tempo.

STEP 4: REIDRATARE


Lo step 4 si suddivide in realtà in tre passaggi: 

1) Applicazione del siero viso.  


Non pensate che il siero sia adatto unicamente alle "over50", mentre per noi, giovani e belle, basta una crema idratante. Se scelto in base alla nostra età e tipo di pelle, infatti, il siero diventerà il vostro più grande alleato di bellezza in quanto amplificherà gli effetti benefici della vostra abituale crema viso rendendo le piccole rughette di espressione meno visibili e donandovi qualche anno in meno! 
Importantissimo è scegliere il siero viso in base alle vostre esigenze e all'effetto finale che volete avere, ne esistono infatti di idratanti, antirughe, antiossidanti ed effetto lifting. 
Di siero ne bastano poche gocce (io in genere ne utilizzo quattro per viso, collo e décolletté) da massaggiare sul viso fino all'assorbimento evitando il contorno occhi.
Da diverso tempo ormai sto utilizzando l'Olio Siero Supremo Idravita di Bottega Verde con ottimi risultati. Ne potete leggere una dettagliata recensione qui

2) Applicazione della crema idratante


Una volta fatto assorbire il siero tocca alla crema viso. Anche questa, come tutti prodotti skin care, va scelta in base al nostro tipo di pelle ed al risultato che vogliamo ottenere. Utilizzare una buona ed adeguata crema viso tutti i giorni, almeno due volte al giorno, è importantissimo per mantenere la nostra pelle idratata e giovane. 
In questo periodo sto utilizzando la crema Hidra Daily Silky di World of Beauty anche questa con ottimi risultati. Ne potete leggere una dettagliata recensione qui

3) Applicazione della crema contorno occhi e labbra



Ultimo step è il contorno occhi e labbra. E' importante non dimenticare queste due zone che sono tra le più delicate del nostro viso. 
Soprattutto la zona del contorno occhi, infatti è la più sensibile e la più esposta agli attacchi degli agenti atmosferici come il vento o il freddo, ma anche alle irritazioni del make up, è importante quindi trattarla con prodotti specifici e delicati che siano anche idratanti e nutrienti. La crema contorno occhi va applicata sulla zona dell'occhiaia e stesa delicatamente picchettandola con il polpastrello (io utilizzo l'anulare che tra tutte le dita è quella che ha meno forza quindi risulta più delicata per questa zona del viso) e quindi massaggiata leggermente fino al suo completo assorbimento. 
Attualmente sto utilizzando alcuni simple di contorno occhi e labbra di World of Beauty con il quale mi sto trovando abbastanza bene. Ho anche un tester del nuovo trattamento occhi della linea Splendida di Bottega Verde quindi potrò farvi un confronto tra i due molto presto se siete iteressate.

STEP 5: NON DIMENTICHIAMO LE LABBRA!


Ultimissimo step è il balsamo labbra. Per me ormai indispensabile. 
Sto utilizzando unicamente prodotti bio e le mie labbra ringraziano! 
Uno di quelli che più amo in quanto ottimo, economico, e di facile reperibilità è sicuramente il ViviVerde della Coop.

STEP +1: LA MASCHERA VISO


Lo metto in fondo al post non perché sia l'ultimo step, ma perché non è un passaggio che faccio quotidianamente. Una o due volte a settimana, infatti, dopo aver deterso il viso e prima del tonico applico una maschera (a seconda delle necessità della mia pelle: idratante, purificante, detossinante...). Per questioni di "orologio" tendo a scegliere maschere con tempo di posa ridotto (ad esempio le Geomar che stanno in posa solo 5 minuti) durante i quali applico la crema corpo e scelgo cosa indossare, così da ottimizzare al massimo il poco tempo che tutte noi abbiamo al mattino.

Bene ragazze questi sono gli step che seguo tutte le mattine e tutte le sere e posso assicurarvi che una volta presa la mano non ci impiegherete più di 5, massimo 10 minuti, ma il vostro viso apparirà diversi anni più giovane e i vostri make up saranno molto più belli ed avranno una tenuta maggiore, perché alla base di un buon make up c'è sempre una buona pelle. Pensate ad un quadro: potete essere dei grandi artisti, ma se la tela non è perfetta, o quasi, il vostro quadro non risalterà mai come dovrebbe.

Spero di esservi stata utile, fatemi sapere nei commenti se questo tipo di post vi può interessare e quali sono i vostri step quotidiani per una pelle al top!
Un grande bacio

Chiara
Memory of a Beauty Addict